Storia

La Biblioteca è parte integrante della Facoltà fin dalla sua fondazione a Torre Pellice nel 1855. Nel 1861 seguì la Facoltà a Firenze; nel 1922 si spostò definitivamente a Roma,
in via P. Cossa 44, sua attuale sede.

La sua identità di Biblioteca moderna e specialistica si è formata con la direzione del prof. Valdo Vinay (1909-1990),
a partire dall'a.a. 1940-41. Si deve alla sua opera una fondamentale espansione e riorganizzazione, ispirate dalla convinzione che “l'efficienza di una facoltà di teologia non è data soltanto dal valore dei suoi professori, ma pure dagli strumenti di lavoro di cui essa dispone: primo fra tutti certamente la Biblioteca”.
Le schede di tutti i testi furono convertite secondo le norme
catalografiche adottate dalla Biblioteca Apostolica Vaticana. Mentre le opere furono riorganizzate e classificate in un sistema decimale studiato appositamente, sul modello sia della Biblioteca Apostolica Vaticana sia dalla Library of Congress.

Lo sviluppo successivo portò ad ulteriori innovazioni, fino agli inizi degli anni '90, quando prese avvio una nuova fase:
il 27 ottobre 1995, alla presenza del Presidente della Repubblica, on.le Oscar Luigi Scalfaro, venne inaugurata una nuova ala della biblioteca, la cui ampiezza garantisce l'accoglienza dei circa 1.100-1.200 volumi che ogni anno vengono accessionati.