25 maggio - Giornata di studi di genere - Rappresentazioni dell'altro-a/Costruzione del mostro

25 maggio - Giornata di studi di genere - Rappresentazioni dell'altro-a/Costruzione del mostro

30/04/2015

La teologia cristiana ha una lunga tradizione nella costruzione dell'immagine dell'altro/a da sé, una tradizione che nasce dal bisogno di darsi una identità e un nome. Ma di fatto questo ha collocato chi stava nella posizione dell'altro/a in un bassofondo della storia in cui era possibile schiacciarlo, ignorarlo, sottometterlo. Spesso questo ha portato a rendere la posizione del subordinato come femminile: l'altro indigeno, in quanto sub-umano, è femminilizzato, ossia perde autonomia e voce, perde libertà.Al tempo stesso il mostro, l'altro/a, segnano il confine e sono la domanda sull'identità dell'Io.

Possiamo davvero costruire e decostruire le nostre identità?

Attraverso l'analisi interreligiosa e interculturale di alcune figure bibliche e extra-bibliche (la regina di Saba, Eva) questo seminario ha l'ambizione di denudare lo sguardo che costruisce identità dentro la norma e identità mostruose. Consapevolezza di sguardo che diventa consapevolezza della responsabilità teologia di cui siamo portatori e portatrici.